Perché non si lavora per obiettivi?
In una situazione di penuria le riserve fisiche di gas non sono sufficienti. Un contingentamento rappresenta quindi un obiettivo vincolante, che deve però essere raggiunto. In ultima analisi i contingentamenti servono a evitare che si verifichi uno scenario peggiore, costituito nel caso specifico da un collasso della rete.
Perché in Svizzera non si organizzano aste per indurre l’economia a ridurre il consumo di gas?
In base alla legge sull’approvvigionamento del Paese (LAP) non è attualmente possibile organizzare aste in quanto manca la base giuridica necessaria. Inoltre, in una situazione di penuria, le aste non hanno una grande utilità ma si limitano eventualmente a finanziare la commutazione degli impianti bicombustibili. Per garantire una migliore allocazione dei contingenti, questi ultimi possono quindi essere trasferiti.
Come funziona il trasferimento dei contingenti?
Le aziende sono libere di scambiarsi i contingenti nella misura in cui ciò sia tecnicamente possibile. Questa opzione è al momento in fase di sviluppo.
Perché i nuclei familiari vengono esentati da un contingentamento?
Nel caso dei nuclei familiari la messa in atto di un contingentamento risulta estremamente complicata. È infatti necessario evitare di andare a penalizzare ulteriormente le persone che già riscaldano in maniera parsimoniosa.
I divieti e le restrizioni d’uso rappresentano quindi un espediente particolarmente mirato per ridurre i consumi dei nuclei familiari.
Perché i contingentamenti riguardano le scuole ma non la polizia e i vigili del fuoco?
La definizione dei cosiddetti «clienti protetti» si basa su un regolamento UE. In questo modo si garantisce la compatibilità con l’UE e si facilita la conclusione di accordi di solidarietà. Le scuole possono ridurre i loro consumi abbassando la temperatura ambiente, misura che riguarderà in ogni caso anche la polizia e i vigili del fuoco.
Non dovrebbe esserci un ordine di priorità per settore?
In linea di principio tutti possono ridurre i propri consumi e aumentare la propria efficienza, anche i produttori di beni d’importanza vitale. Numerose imprese hanno deciso di ricorrere anche ad altri vettori energetici. Più sono le eccezioni, meno saranno i vantaggi di un contingentamento. Inoltre, i contingenti possono essere trasferiti da un’azienda all’altra. In questo modo si possono creare più contingenti. L’obiettivo ultimo è sempre quello di evitare un collasso della rete: in uno scenario simile, l’approvvigionamento si bloccherebbe per tutti.
Chi sarà soggetto ai contingentamenti?
Tutti tranne i nuclei familiari, gli ospedali, le case di riposo e le case di cura, la polizia e i vigili del fuoco, le aziende che garantiscono l’approvvigionamento di acqua potabile ed energia, il trattamento delle acque reflue e lo smaltimento dei rifiuti nonché le aziende che gestiscono i sistemi di riscaldamento degli scambi ferroviari nazionali.
Perché il contingente deve essere calcolato dagli stessi interessati?
In Svizzera la mancanza di dati utilizzabili relativi al mercato del gas costituisce un problema. Soprattutto per quanto riguarda i consumatori più piccoli, l’entità dei consumi è nota solo ai diretti interessati.
I contingentamenti saranno uguali per tutte le regioni?
Il tasso di contingentamento è sempre determinato in base alla gravità della situazione di penuria. Poiché gli approvvigionamenti della Svizzera provengono da diverse punti, non si può escludere che una determinata situazione di penuria colpisca più duramente una regione specifica. I gasdotti non consentono di distribuire il gas in modo uniforme in tutta la Svizzera.
Perché il periodo di gestione dura inizialmente 24 ore?
Ciò permette, nonostante tutte le restrizioni sul mercato, di garantire che l’approvvigionamento riesca a coprire il fabbisogno il più possibile, soprattutto nel caso di una rapida diminuzione dell’offerta. In questo modo, si evita che i consumatori esauriscano i loro contingenti in tempi estremamente rapidi, rischiando così di mettere in pericolo la stabilità della rete o la continuità dell’approvvigionamento. Se la situazione si stabilizza o inizia a migliorare, il contingentamento può essere esteso a una più settimane.
Chi esegue i relativi controlli?
La competenza dei controlli è attribuita all’organizzazione di intervento in caso di crisi (OIC), che riunisce anche i rappresentanti dell’economia. Eventuali violazioni verranno segnalate alla Divisione Energia dell’Approvvigionamento economico del Paese (AEP). I procedimenti penali spettano ai Cantoni.