Su incarico dell’Ufficio federale per l’approvvigionamento economico del Paese UFAE, ogni anno Agroscope analizza le minacce all’approvvigionamento alimentare. Nel 2021, i rischi particolari includevano la penuria di elettricità, le importazioni di sementi e i cambiamenti climatici.

La valutazione annuale mira a garantire la sicurezza alimentare in caso di gravi carenze di beni di base essenziali in un contesto di continui cambiamenti.
Produzione in calo e popolazione in crescita
Secondo le previsioni, la produzione alimentare globale può tenere il passo con la crescita demografica a medio termine. In Svizzera, invece, non è più così: mentre la popolazione continua ad aumentare, la produzione interna è in leggero calo da alcuni anni. Di conseguenza, la necessità d’importare derrate alimentari è in tendenziale aumento, seppure il consumo pro capite sia lievemente diminuito durante lo stesso periodo.
Il settore alimentare rimane resiliente anche durante la pandemia
Nel 2020 la pandemia di COVID-19 ha portato a numerosi cambiamenti significativi nel flusso di merci nella filiera agroalimentare, sia all’interno che all’esterno della Svizzera. I mercati internazionali si sono dimostrati resistenti nonostante le sfide logistiche e le restrizioni all'esportazione in determinati paesi, ma l'accesso a un’alimentazione adeguata è peggiorato per le popolazioni più povere a causa del rincaro delle derrate alimentari.
In Svizzera, l’approvvigionamento di generi alimentari essenziali è stato garantito per tutto il periodo. Il settore della ristorazione ha invece subito perdite del 20-30 per cento a causa delle restrizioni legate alla pandemia, mentre il commercio al dettaglio ha registrato cifre d’affari record. A partire da febbraio 2020, il settore Alimentazione dell’approvvigionamento economico del Paese ha gestito un sistema di monitoraggio permanente al fine di poter identificare tempestivamente eventuali segnali di un’imminente penuria dei prodotti alimentari o dei mezzi di produzione importanti. Tuttavia, non si sono rivelate necessarie misure specifiche nel settore alimentare.
Le incertezze e i rischi multipli aumentano
La filiera agroalimentare opera in un contesto sempre più complesso. Alcune delle numerose minacce per la sicurezza dell’approvvigionamento potrebbero diventare più importanti in futuro.
Penuria di elettricità: sia la probabilità che l’entità dei danni causati da una grave penuria di elettricità sono particolarmente elevate rispetto ai rischi di altro tipo. L’approvvigionamento di prodotti alimentari essenziali ne risentirebbe pesantemente. Gli effetti sarebbero molteplici e non potrebbero essere risolti in breve tempo con le attuali misure del settore Alimentazione dell’approvvigionamento economico del Paese. Di conseguenza, le scorte d’emergenza nelle famiglie sono molto importanti.
Mezzi di produzione: la filiera agroalimentare svizzera dipende dalla disponibilità di mezzi di produzione. La vulnerabilità è particolarmente elevata nel caso di prodotti alimentari o colture la cui coltivazione si basa prevalentemente o integralmente sulle importazioni di sementi.
Cambiamenti climatici: in futuro si prevede un aumento della volatilità della produzione agricola a causa dei cambiamenti climatici.
I rischi attuali e futuri per la sicurezza dell'approvvigionamento sono oggetto dell'rapporto sulle minacce relative all'approvvigionamento economico del Paese (PDF, 1 MB, 24.06.2022).
Conclusione
- La pandemia di COVID-19 ha confermato l’elevato livello di sicurezza alimentare in Svizzera, anche in caso di crisi.
- Per garantire l’approvvigionamento in una situazione di grave penuria, la Svizzera dipende massicciamente dalle importazioni e quindi dal mantenimento, nella misura del possibile, dei processi di commercio e di trasporto.
- Le misure per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento devono essere riviste con lungimiranza a causa della crescente complessità dei pericoli.
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Ultima modifica 04.07.2022