Se le commutazioni non contrattuali e gli appelli a ridurre i consumi non bastano per compensare le difficoltà di approvvigionamento di gas naturale, saranno adottate ulteriori misure tramite il contingentamento delle forniture.
Ciò significa che per un certo periodo i clienti interessati avranno diritto soltanto a una quantità di gas ridotta (contingente) o dovranno limitare i consumi a determinate fasce orarie.
Saranno soggetti a questa misura tutti gli impianti, ad eccezione di quelli che rientrano nella categoria dei consumatori protetti, vale a dire le abitazioni private, i servizi sociali di base (esclusi l’insegnamento e la pubblica amministrazione) e gli impianti di teleriscaldamento per le abitazioni private e i servizi sociali di base. Questi ultimi comprendono anche gli ospedali, gli enti di approvvigionamento elettrico e idrico e le organizzazioni di primo intervento.
In caso di contingentamento le imprese possono accordarsi e mettersi insieme per ottenere restrizioni collettive, dividendo tra loro i rispettivi contingenti.