Commutare gli impianti bicombustibili sulla modalità «olio da riscaldamento» è una pratica corrente, definita contrattualmente nell’industria del gas. In caso di difficoltà di approvvigionamento è possibile disporre, finché dura la crisi, la commutazione di nuovi impianti, oltre a quelli previsti contrattualmente.
Questo modo di procedere permette di garantire l’approvvigionamento dei clienti senza impianto commutabile e di ridurre rapidamente il consumo globale di gas naturale. Gli altri impianti possono funzionare con olio combustibile senza problemi e senza restrizioni. Se contemporaneamente si verificasse una penuria di olio minerale, esiste un'apposita scorta obbligatoria di olio da riscaldamento per i clienti con impianti bicombustibili.
Ultima modifica 31.03.2023