La Confederazione può limitare o vietare l'uso dell'energia elettrica. Questo passo può essere fatto già in parallelo agli appelli a ridurre il consumo di energia elettrica. Le restrizioni e i divieti sono concepiti in modo graduale, a partire da una limitazione dei comfort, come il divieto di illuminazione architetturale degli edifici, fino a misure più drastiche come la chiusura delle aziende.
L'obiettivo è quello di intervenire tenendo il più possibile conto delle singole situazioni, in base all'approvvigionamento, alle condizioni meteorologiche e alle conseguenze per l'economia e la popolazione. Beni e servizi d'importanza vitale non devono essere toccati in modo sostanziale dalla penuria.
A seconda della situazione dell'approvvigionamento, il DEFR può modificare gli elenchi delle restrizioni e dei divieti in caso di carenza di energia. Questa misura viene attuata tramite ordinanza. I Cantoni sono responsabili del controllo dell'osservanza di questa misura.
Questa misura consente in realtà un risparmio esiguo, ma è di enorme importanza per informare la popolazione che il Paese sta vivendo una situazione eccezionale e prepararla psicologicamente a seguire le istruzioni impartite.